Sorgente Acquèra

PREMESSA: Dalla fine del nostro intervento all’Alpe di Moltrasio (inaugurazione 1° maggio 2003) il nostro Gruppo, eccettuati piccoli interventi fatti in paese, non si è più….esibito in opere di una certa consistenza. Il Consiglio, su suggerimento del Capogruppo Porro Gianmario, ha trovato il modo per scrollarsi di dosso un pò di ruggine. Tutti d’accordo si è pensato di ripristinare le vasche della Sorgente Acquèra – per i moltrasini Quèra – località non molto distante dall’Alpe del Segree, che era ridotta ad un ammasso di pietrame. Questo punto di raccolta delle acque sorgive – due vasche – erano vitali per coloro che vivevano sui monti con il loro bestiame e che l’incuria, il tempo e le piogge hanno praticamente distrutto.

CRONISTORIA

23.09.2006 – 1° giorno di lavoro. 15 volontari si sono ritrovati in piazza della chiesa per recarsi sul posto ad iniziare i lavori. Li attendeva un ammasso  informe “di tutto”. Un gruppo ha provveduto a sistemare la vasca piccola, tanto che a fine giornata lavorativa – ore 14 – sigillata con un pò di terra creta trovata in luogo, la stessa ha cominciato a raccogliere l’acqua della sorgente. Un altro gruppo ha invece iniziato a sistemare i grossi sassi che formavano la sponda frontale della vasca grande che erano sparsi ovunque; impresa non facile visto il peso degli stessi e l’attrezzatura un pò improvvisata a disposizione. Dopo molti sforzi anche la vasca grande ha ripreso la forma originale. Si è anche provveduto a ripulire la sorgente vera  e propria  – dove l’acqua sgorga dalla montagna – riparandola con un piccolo muro coperto da alcuni tronchi onde evitare che degli smottamenti di terra la potessero ostruire.

30.09.2006 – 2° giorno di lavoro. Anche se oggi eravamo solo in otto, i lavori sono proseguiti alacremente. I muri della vasca piccola sono stati terminati e manca solo di sigillarli. Si è quindi iniziata la ricostruzione di uno dei muri laterali della vasca grande, dopo aver scavato molti detriti per appoggiarvi i sassi. La mancanza degli stessi sul posto, ci ha costretto a cercarli nelle vicinanze e, durante uno di questi andirivieni con la carriola, all’Enrico Bonzi sono…scappati gli occhi nel bosco. Ed ecco il risultato: tre bellissimi porcini. Dopo una breve pausa per uno spuntino, si è ripreso il lavoro e il muro laterale a nord è stato quasi ultimato.

14.10.2006 – 3° giorno di lavoro. Oggi eravamo in dodici. Abbiamo iniziato il nostro intervento con la vasca più piccola, che doveva essere solamente sigillata per essere considerata finita. Si è continuato poi con la vasca grande terminando di costruire i muri laterali e sistemando i grossi sassi frontali. Al termine dei lavori, al rifugio Bugone, la gentile Sig.ra Chiara ci ha preparato una bella “rusumada”.

04.11.2006 – 4° giorno di lavoro. Si è continuato a fare dei lavori alla vasca grande e sopratutto a portare in loco la sabbia che servirà per intonacarla. Si è anche provveduto a recuperare diversi sassi per riparare due piccole panche a fianco della vasca grande.

3.

11.11.2006 – 5° giorno di lavoro. Oggi eravamo in otto, temperatura 6°. Trasportato il cemento – l’ultimo pezzo di strada con una carriola un pò… particolare – sono stati ultimati i lavori. E’ stata intonacata e impermeabilizzata la vasca grande e sono state ripristinate le due piccole panche. E’ stato fatto un pò d’ordine nelle vicinanze della sorgente. In previsione del freddo che arriverà, dopo un veloce spuntino fatto vicino ad un grande fuoco – certamente la legna non manca – viene chiuso il cantiere per l’anno 2006.

03.03.2007 – 6° giorno di lavoro. Visto e considerato che l’inverno è ormai finito con un mese di anticipo, abbiamo deciso di riprendere i lavori a Quèra. Non che ci fosse molto da fare ma, anche per tenerci un pò in allenamento, stamattina siamo saliti in nove per continuare quanto avevamo sospeso agli inizi del novembre scorso. Innanzitutto bisognava ripulire le vasche dall’abbondante fogliame che, o caduto dagli alberi o trasportato dal vento, aveva riempito le due vasche; inoltre c’erano da fare alcuni canali di scolo per far defluire l’acqua eccedente per non lasciare che invadesse il sentiero. C’era poi da spianare un pezzo di strada da una piccola frana e livellarne un altro dal pietrame che le abbondanti piogge avevano portato in superficie. Tali pietre, trasportate con l’inusuale…. carriola dal Micky e dal Mario (sicuramente la sua pancia ne ha tratto giovamento), sono state utili per coprire uno dei canali di scolo. Ad altri canali sono stati messi dei legni tagliati sul luogo come sponde. Fatto questo, dopo esserci rifocillati, ci siamo ripromessi di ritornare per le ultime finiture non appena saranno pronte le due lastre di sasso moltrasino che verranno posizionate sui sassi frontali della vasca grande.

23.06.2007 – 7° giorno di lavoro. “Ul marmurin” ci ha finalmente consegnato le due lastre in sasso di Moltrasio. La prima con inciso la scritta… Laudato si, mi Signore, per sora acqua… (dal Cantico delle Creature di San Francesco d’Assisi). L’altra con la scritta  ASS. NAZ. ALPINI – GRUPPO DI MOLTRASIO. Si provvede alla loro posa in opera.

Benedizione vasche “Sorgente Acquèra”

Oggi, giovedì 23.07.2009, a più di due anni dalla fine dei lavori, causa impegni delle persone coinvolte, siamo riusciti finalmente a completare l’opera con una benedizione fortemente voluta dal nostro Capogruppo Porro Gianmario e impartita dal parroco di Moltrasio don Bartolomeo Franzi. Presenti una trentina di persone tra Alpini ed Amici che ci avevano aiutato per il ripristino delle vasche. Dopo una veloce rimozione di foglie e detriti, ha preso la parola don Meo che ha ricordato l’importanza dell’acqua sia per le persone che per gli animali, specialmente in zone disabitate, rifacendosi anche alle parole di San Francesco d’Assisi. Ha poi elogiato il nostro operato per quanto realizzato. Si è quindi proceduto con una breve cerimonia religiosa e con la benedizione finale delle vasche.

Finita la quale ci siamo recati al rifugio Bugone per terminare in allegria  – e a tavola –  questa bella giornata!!!