Ripristino “nevera” e rifugio

ALPE DI MOLTRASIO

Di ritorno dalla prima ricognizione per la posa della croce al “Doss di Mort” effettuata dal ns. Capogruppo, dallo Sperino e dal segretario Mario Taroni (si era agli inizi di settembre 2000), quest’ultimo ha notato, in località Alpe Grosso, una “nevera” in condizioni pietose,

e subito ha espresso la ferma volontà, con l’aiuto del Gruppo, di volerla ripristinare, in considerazione del fatto che tale manufatto è di proprietà del Comune di Moltrasio. Ciò anche perchè il Taroni aveva appena finito di ristrutturare la sua ( www.taroni.net ) in località Gisen nei pressi dei Monti di Carate Urio.

Tale proposta venne quindi portata in Consiglio dove ottenne solo l’entusiasta approvazione dello Sperino, mentre gli altri consiglieri si erano dimostrati molto tiepidi ad imbarcarsi in tale impresa. Intanto i lavori al “Doss di Mort” continuavano e, a fine anno 2000, erano terminati. Il 1° maggio 2001 si tenne l’inaugurazione, e il nostro segretario, anche con velate minacce di voler uscire dal Gruppo, tornava alla carica, anche se con minori appoggi (pure l’entusiasmo dello Sperino era scemato di molto), per iniziare il ripristino della “nevera”. Senonchè, si era a fine 2001, l’Organizzazione delle Nazioni Unite dedica l’anno 2002 alla montagna. A questo punto anche il nostro Capogruppo, sempre sensibile a tutto ciò che riguarda la montagna, ha deciso di assecondare la proposta e con l’approvazione degli altri consiglieri si è stabilito di iniziare i lavori. Fatte quindi le dovute richieste al Comune di Moltrasio con relazione tecnica del geom. Della Torre Sandro, puntualmente il 1° giugno 2002 ci siamo trovati in 22 volontari ad iniziare i lavori.

A questo punto, visto che i lavori della nevera andavano avanti spediti, si è deciso di comune accordo di cominciare a ripulire anche l’ex casa dell’alpigiano (o almeno quanto era rimasto) in attesa di … soluzioni. La sequenza delle foto dimostra in quali condizioni si presentava:

I lavori proseguono

Siamo in dirittura d’arrivo. ET VOILA’!

La nevera

La casa dell'alpigiano

Un pò per gioco e un pò per lavoro! Con la neve caduta abbondantemente si “carica” la nevera come si faceva una volta

1° maggio 2003 - 3° Pellegrinaggio più inaugurazione nevera e cascinale